I passatelli sono un piatto simbolo della tradizione culinaria dell’Italia centrale, particolarmente diffuso in Romagna, nella provincia di Pesaro e Urbino, nella provincia di Ancona, in alcune zone dell’Emilia e nella provincia di Perugia.
Questa minestra, citata nel celebre ricettario di Pellegrino Artusi, trae probabilmente origine dalla tardura, una preparazione romagnola a base di uova, formaggio e pangrattato. I passatelli rappresentano un’evoluzione di questa minestra, mantenendone gli ingredienti essenziali ma trasformandoli in un formato caratteristico, ottenuto con l’apposito utensile per passatelli.
Oltre a essere un comfort food della tradizione contadina, i passatelli si distinguono per la loro versatilità : vengono tipicamente serviti in brodo, ma oggi si trovano anche in versioni asciutte, accompagnati da condimenti più moderni.
Preparazione dei Passatelli
Ingredienti principali:
- Uova
- Pane grattugiato
- Formaggio Parmigiano (o Formaggio di Fossa) grattugiato
- Noce moscata
- Scorza di limone
- Pepe nero
Procedimento:
- Preparazione dell’impasto: In una ciotola, mescolare gli ingredienti fino a ottenere un composto compatto e omogeneo. Il pane grattugiato e il formaggio costituiscono la base dell’impasto, mentre la noce moscata, la scorza di limone e il pepe nero donano aroma e sapore.
- Formazione dei passatelli:
- Tradizionalmente, l’impasto viene pressato con un apposito utensile: il ferro per passatelli, un disco metallico forato dotato di manici.
- In mancanza del “ferro”, si può utilizzare uno schiacciapatate a fori larghi. Questo strumento, sebbene meno tradizionale, consente di ottenere passatelli più lunghi, particolarmente adatti per preparazioni asciutte.
- Cottura:
- I passatelli si cuociono generalmente nel brodo caldo. Il brodo tradizionale può essere di cappone, pollo o manzo, mentre varianti più moderne prevedono l’uso di brodo di pesce per accompagnamenti a base di mare.
- La cottura è rapida: i passatelli sono pronti quando affiorano in superficie.
- Varianti moderne:
- In brodo: La versione più classica, perfetta per i mesi invernali.
- Asciutti: Sempre più diffusi, i passatelli asciutti si prestano a combinazioni creative, come condimenti al tartufo, funghi porcini o sughi di pesce.
Nota: L’utilizzo dello schiacciapatate, rispetto al ferro tradizionale, ha ampliato la versatilità del piatto, permettendo nuove interpretazioni gastronomiche che uniscono la tradizione all’innovazione.